È stato approvato un emendamento promosso da Confartigianato diretto a sospendere per l’anno 2021 l’applicazione delle sanzioni previste a seguito delle violazioni degli obblighi di trasparenza. Poiché l’iter del provvedimento è ancora in corso, vi daremo successivamente conferma non appena il DL sarà definitivamente approvato.
Ciò rappresenta solo il primo passo e serve a evitare che le imprese incorrano in sanzioni e quindi ulteriori costi dovuti a una disciplina che fin dalla sua approvazione è risultata confusa e di difficile applicazione.
La Confederazione, infatti, proseguirà nella sua azione volta a sopprimere del tutto la disciplina sugli obblighi di trasparenza introdotta dalla legge 124/2017 (c.d. Legge annuale sulla concorrenza), sia presentando proposte emendative in Parlamento sia segnalando ai ministeri competenti le difficoltà interpretative e applicative affrontate dalle imprese.
Riteniamo, infatti, che la necessità di trasparenza, assolutamente condivisibile, non possa trasformarsi nell’ennesimo carico di responsabilità e di burocrazia che pesa sulle spalle delle imprese.
Si ricorda che alla luce dell’attuale disciplina (come da ultimo modificata nel 2019 dal c.d. DL Crescita) oggetto degli obblighi di trasparenza sono le informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro o in natura, “non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria”, erogati dalle pubbliche amministrazioni.