Dopo aver utilizzato i 36 milioni ricevuti dal Governo, il Fondo di Solidarietà Bilaterale per l’Artigianato fissa la tabella di marcia e i tempi per ottenere ulteriori
somme e chiudere le pratiche del 2020.
Mercoledì 14 aprile si procederà al definitivo utilizzo di tutte le disponibilità con il pagamento delle prestazioni da parte di FSBA o degli Enti Bilaterali regionali che procedono direttamente.
Entro domenica 18 aprile i consulenti, le stesse Aziende, i Centri Servizi devono inserire i dati delle assenze degli ultimi mesi del 2020 . Si tratta di un termine non derogabile perché il Fondo lunedì 19 provvederà a riesaminare tutti gli archivi, farà l’elenco delle “domande rendicontate”, conteggerà quanto serve ancora per chiudere i conti del 2020 e chiederà al Ministero del Lavoro una parte dei soldi che sono già disponibili.
Il Fondo ha messo in esame le richieste di ammortizzatori sociali da parte delle aziende relativamente alle assenze per covid che si realizzeranno nel corso del 2021: a gennaio le domande pervenute sono state 14.143, relative a 12.905 per 58.297 lavoratori; a febbraio 35.014 domande pervenute per 33.678 con 126.848 dipendenti; a marzo 42.805 di 40.691 con 149.608 lavoratori potenzialmente coinvolti.
Appena possibile, FSBA procederà alla valutazione delle “domande rendicontate”, conteggerà la somma necessaria e provvederà alla richiesta ai Ministeri.
Nel frattempo FSBA sta distribuendo i modelli C.U. ai singoli lavoratori che si accreditano nel sistema (già ad oggi 8.000), ai consulenti del lavoro per i lavoratori che sono stati gestiti da ognuno, alle aziende per i loro dipendenti. Per ovviare all’inevitabile intasamento della piattaforma FSBA ha deciso di stabilizzare le procedure e implementarne le potenzialità e di aprire l’accesso anche in orari più ampi.