Solidarietà ed appoggio ai nostri colleghi ed ai nostri associati Parrucchieri, Barbieri, Centri Estetici travolti dalle conseguenze della pandemia da Covid-19.
Primi ad essere chiusi e tra gli ultimi a riaprire (1 giugno ?) le attività dei nostri colleghi non hanno ricevuto alcuno degli aiuti economici promessi dal Governo Italiano. Senza soldi in cassa e con i fitti, le utenze e le tasse da pagare , non rimane ai nostri colleghi ed associati che chiedere al Governo di anticipare la ripresa delle loro attività, prima che la valanga di debiti accumulati durante la chiusura li travolga senza rimedio. L’hashtag #TagliatiFuori, è il nome dell’iniziativa che oggi, lunedì 4 maggio, prevede la simbolica apertura delle loro attività alle ore 9:00, è solo per la durata di 20 minuti, per manifestare il malessere economico, chiedere la riapertura immediata e pretendere gli aiuti promessi.
Ci si chiede come sia possibile che molti concittadini mostrino capigliature curate. E ci si chiede se l’esercizio dell’attività di Barberia e Parruccheria a domicilio sia stata ammessa o sia ancora fuori dalla legge, in spregio alle vigenti normative a contrasto della pandemia.
Con il risultato che mentre i nostri colleghi ed associati lottano per non morire per aver rispettato le regole, gli abusivi, in mancanza di un efficace intervento da parte delle Autorità preposte, continuano a prosperare!