Una grave minaccia per le imprese regolari e in particolar per quelle operanti nell’artigianato, deriva dall’abusivismo. Nel 2013 in Sicilia sono 306.900 le unità di lavoro irregolari che nell’arco di un triennio mostrano una tenuta registrando una variazione tendenziale prossima a zero (-0,3%), diversamente dai lavoratori regolari che nello stesso arco di tempo sono diminuiti di 50.800 unità, con una caduta del 4,0%; conseguentemente a questi andamenti è aumentata in modo significativo l’incidenza del lavoro non regolare, che è passata dal 19,4% al 20,0%; sulla base di questi andamenti nel 2013 si ha un occupato irregolare ogni 4 regolari.
Il lavoro sommerso e la perimetrazione dell’artigianato maggiormente esposto al fenomeno
Attraverso la perimetrazione delle imprese artigiane registrate e degli addetti esposti alla concorrenza sleale del sommerso abbiamo individuato i 12 comparti maggiormente esposti alla concorrenza sleale considerando i 6 comparti con un tasso di irregolarità totale prossimo o superiore a quello medio nazionale (15,0%) e gli 6 comparti con un tasso di irregolarità indipendenti superiore a quello nazionale (14,5%).
Al III trimestre 2015 in Sicilia risultano esposte alla concorrenza sleale del sommerso 45.591 imprese artigiane registrate, pari al 59,6% dell’artigianato della regione.
Abbiamo focalizzato l’attenzione sui comparti con una più alta esposizione al fenomeno considerando tra quelli rilevanti – con oltre 200 imprese artigiane registrate a livello nazionale – i primi tre con tassi di irregolarità più elevati a livello nazionale, si tratta di: Altri servizi alla persona, Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione e Trasporto e magazzinaggio. I tre comparti ad alta esposizione alla concorrenza sleale del sommerso sul nostro territorio contano complessivamente 21.202 imprese artigiane, pari ad più di un quarto (27,7%) dell’artigianato.
All’interno dei dodici comparti abbiamo evidenziato le attività più rilevanti ad alta esposizione alla concorrenza sleale del sommerso: Parrucchieri e di altri trattamenti estetici con 8.320 imprese artigiane e Installazioni che conta 12.415 imprese artigiane.
Scarica l’elaborato allegato con i dati per ogni singola provincia siciliana.
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